venerdì 30 settembre 2011

Non esiste un popolo padano

Riporto tralci di un articolo letto su Repubblica,riguardo un intervento del presidente della repubblica Napolitano che mi ha colpita per la forza e il coraggio delle sue parole..
"Non esiste un popolo padano". Napolitano ha liquidato le richieste dei militanti leghisti nelle manifestazioni di partito: "Quello che si sente è spesso un incoraggiamento ridotto al minimo anche dal punto di vista dell'espressione verbale, grida che si elevano in quei prati in cui non c'è il popolo padano, ma una certa parte del corpo elettorale. Che ha scarsa conoscenza di alcune cose, tra cui l'articolo 1 della Costituzione", dice il presidente, che aggiunge: "la sovranità appartiene al popolo", ma si dimentica quello che viene dopo la virgola, e cioè che si esercita nelle forme e nei limiti previsti dalla Costituzione. Non esiste una via democratica alla secessione". Un riferimento indiretto ma chiaro alle parole del capogruppo della Lega alla Camera, Marco Reguzzoni, che la settimana scorsa aveva ricordato come, secondo la Carta, il popolo sovrano conti più del presidente della Repubblica.
"Lo Stato non esiterà a intervenire". Napolitano sottolinea:"Ho avuto modo di dire che la secessione é fuori dalla realtà e fuori dal mondo d'oggi, e appare grottesco oggi pensare a uno stato Lombardo-Veneto che competa con la Cina, la Russia, gli Stati Uniti. Mi pare che il livello di grottesco sia tale da fare capire che si può strillare in un prato ma non si può cambiare il corso della storia". Il presidente ha poi aggiunto che "in passato, un leader separatista fu arrestato. Nel '43-'44 l'appena rinato Stato italiano, di fronte a un tentativo di organizzazione armata separatista, non esitò a intervenire in modo piuttosto pesante con la detenzione di Finocchiaro Aprile".

domenica 11 settembre 2011

Furto geniale a pelago..

Riporto questa notizia,sia perchè si tratta di una vicenda successa dalle mie parti,sia perchè si è raggiunto un livello di genialità discreto,devo dire.."Si sono fotografati durante il furto in un'abitazione a Pelago (Firenze) e hanno dimenticato nel giardino della casa la fotocamera digitale. E' così che i carabinieri di Pelago sono riusciti ad identificare e denunciate i tre autori del colpo. Furto aggravato, porto abusivo di armi e possesso ingiustificato di grimaldelli i reati contestati.
Il furto è avvenuto due giorni fa. I carabinieri, durante il sopralluogo, hanno trovato a terra, nel giardino della casa, una fotocamera digitale. In memoria, spiegano i militari, l'apparecchio aveva scatti della stessa abitazione e anche delle tre persone che avevano materialmente commesso il furto: si erano ripresi mentre rubavano." Ora,io capisco che siamo a pelago,regno dell' On the road,paese che conta due bar,uno per comprare i biglietti dell'autobus e uno per giocare a carte e luogo in cui TUTTI conoscono il nome , la vita e il punto in cui posteggiano la macchina di TUTTI,ma non sono così tordi da non saper usare una macchina fotografica... questo,ovviamente con affetto a tutti i pelaghesi che conosco..